First of all, let me just say that winning IS everything, and those that disagree don’t actually know what the competition is.
Prima di tutto, lasciatemi dire che vincere è tutto, e quelli che non sono d'accordo in realtà non sanno cosa sia la concorrenza.
Progress, and progress alone points to the winner, and without it, there won’t be any pointing at all.
Il progresso e solo il progresso puntano al vincere, e senza di esso, non ci sarà alcun punto di riferimento.
Either get busy finding an “excuse”, or get busy finding a “way”.
O essere impegnati a trovare una "scusa", o essere impegnati a trovare un "modo".
This is a story about the soccer ball that changed my life… blinding determination… a belief that can bend physics… and, a certain way of life.
Questa è una storia sul pallone da calcio che ha cambiato la mia vita ... accecante determinazione ... una convinzione che può piegare la fisica ... e, un certo modo di vivere.
I was 8 years old, and sprinting down the sideline of the soccer field running after a ball that a team mate had passed to me just a little too hard when it happened. The ball was racing out of bounds and my body did something instantaneously that no stop watch, slide rule and measuring tape could match. My instincts immediately and accurately calculated that the ball would cross the side line and out of bounds a good two seconds before I could reach it. So, I slowed down.
Avevo 8 anni e correvo lungo il bordo campo di calcio, correvo dietro una palla che un compagno di squadra mi aveva passato un po' troppo forte quando è successo. La palla stava andando fuori campo e il mio corpo ha fatto qualcosa istantaneamente che nessun cronometro, regolo calcolatore e nastro di misurazione potevano eguagliare. Il mio istinto calcolò immediatamente e con precisione che la palla avrebbe oltrepassato la linea laterale e fuori campo due secondi buoni prima che potessi raggiungerla. Quindi, ho rallentato.
Most people think that there are two possible results for every endeavor: success and failure. They are wrong. There are three, but only one that you should fear. My Dad taught me that you can learn from both success AND failure… but that QUITTING will affect your life far more than either of the others.
La maggior parte delle persone pensa che ci siano due risultati possibili per ogni impresa: il successo e il fallimento. Si sbagliano. Ce ne sono tre, ma solo uno da temere. Mio padre mi ha insegnato che puoi imparare sia dal successo che dal fallimento... ma che SMETTERE influenzerà la tua vita molto più degli altri.
At halftime, my dad walked up to me, and I saw the absolute worst thing that you can see in a parents eyes: disappointment. He told me that he never wanted to see me quit again. He told me to chase every ball out of bounds with the true belief that I could keep it in-bounds. He said “even if your eyes are telling you that you won’t make it, you keep sprinting, because at the very least it will tell everyone on the other team that even in the face of certain defeat, YOU will keep going. And they will know in their heart that they cannot defeat that level of determination. And at the very MOST, you’ll find that that level of determination can bend physics, and you’ll eventually catch that ball”. I really had no idea what he was talking about, but I new I would sprint for every single ball just to avoid his disappointment.
All'intervallo, mio padre si avvicinò a me e vidi la cosa peggiore in assoluto che si possa vedere negli occhi dei genitori: delusione. Mi ha detto che non avrebbe mai piú voluto vedermi smettere di nuovo. Mi ha detto di inseguire ogni palla fuori campo con la vera convinzione che potrei tenerla dentro i limiti. Ha detto "anche se i tuoi occhi ti stanno dicendo che non ce la farai, continuerai a correre, perché almeno dirà a tutti quelli dell'altra squadra che anche di fronte a una certa sconfitta, continuerai ad andare avanti. E sapranno nel loro cuore che non possono sconfiggere quel livello di determinazione. E al MASSIMO, scoprirai che quel livello di determinazione può piegare la fisica, e alla fine prenderai quella palla". Non avevo davvero idea di cosa stesse parlando, ma io nuovamente correrei per ogni singola palla solo per evitare la sua delusione.
You can spend your life checking things OFF your impossible list, or you can spend it adding things ON.
Puoi passare la vita a controllare le cose dalla tua lista impossibile, oppure puoi spenderlo aggiungendo cose.
Here is one of life’s absolutes: To get something you’ve never had, you’ve got to be willing to do something you’ve never done.
From that day on I never let anyone see me give up on going after a ball headed out of bounds. In game after game I chased every wild ball with a level of focus and intent that I previously couldn’t match. Then one day, in a game against Westbury, Marc Pevoto passed a ball to me, that by my calculations would go out of bounds about three seconds before I could reach it. The only problem was that I ended up missing it by only a millisecond. It was at this point that I started believing that I could catch these balls. Now I’m the last person alive to believe in any hocus-pokery, but this much I do know… the balls started to slow down. I don’t know if they coincidentally started finding a certain patch of grass that held them up just enough, but I started catching the balls after my instinctual calculations deemed it impossible.
It was on the first day I caught the ball that my internal calculator underwent a correction. It had to re-calibrate. Because, of all the criteria that it used to instantly determine success or failure, one crucial thing changed: my belief. You see, up until that first day that I saw my dad’s disappointment, my body was inputting my lack of belief in the equation. Yes, belief can make a liar of your eyes. But don’t worry, your eyes will catch up. The goal post will move. What was impossible yesterday, but became possible today, will seem normal tomorrow. Then, there will be a NEW impossibility in your life that will eventually fall under the constant bludgeoning of a certain determination. And once your impossibilities start to fall with practiced regularity, then space and time will contort… and the noise of life will be brought into a manageable volume. This is when physics will bend, and it will bend to your will.
Ecco uno degli assoluti della vita: per ottenere qualcosa che non hai mai avuto, devi essere disposto a fare qualcosa che non hai mai fatto.
Da quel giorno in poi non permetterò mai a nessuno di vedermi smettere di andare a caccia di una palla fuori campo. Poi un giorno, in una partita contro Westbury, Marc Pevoto mi ha passato una palla, che con i miei calcoli sarebbe andata fuori dai limiti circa tre secondi prima che potessi raggiungerla. L'unico problema era che alla fine mi mancava solo un millisecondo. È stato a questo punto che ho iniziato a credere che potevo prendere queste palle. Ora sono l'ultima persona in vita a credere in qualsiasi trucchetto, ma questo lo so ... le palle hanno iniziato a rallentare. Non so se per caso abbiano iniziato a trovare un certo pezzo di erba che li ha trattenuti abbastanza, ma ho iniziato a prendere le palle dopo che i miei calcoli istintuali lo ritenevano impossibile.
È stato il primo giorno in cui ho preso la palla che il mio calcolatore interno ha subito una correzione. Doveva ricalibrare. Perché, tra tutti i criteri che ha usato per determinare istantaneamente il successo o il fallimento, è cambiata una cosa cruciale: la mia convinzione. Vedi, fin dal primo giorno che ho visto la delusione di mio padre, il mio corpo stava inserendo la mia mancanza di fiducia nell'equazione. Sì, la credenza può diventare un bugiardo dei tuoi occhi. Ma non preoccuparti, i tuoi occhi si aggiorneranno. Il palo della porta si sposterà. Quello che ieri era impossibile, ma è diventato possibile oggi, sembrerà normale domani. Quindi, ci sarà una NUOVA impossibilità nella tua vita che finirà per cadere sotto il costante randello di una certa determinazione. E una volta che le tue impossibilità iniziano a cadere con regolarità praticata, allora spazio e tempo si contorceranno ... e il rumore della vita sarà portato in un volume gestibile. Questo è quando la fisica si piegherà e si piegherà alla tua volontà.
The first step is “self-belief”.
Il primo passo è "autocoscienza".
Getting your hand raised only makes you a winner in one aspect of life. What REALLY counts is what you do after the crowd goes home.
Alzare la mano ti rende solo un vincitore in un aspetto della vita. Ciò che conta VERAMENTE è quello che fai dopo che la folla torna a casa.
DESPITE WHAT THE “NEW AGE” HAS TOLD YOU, EVERYONE IS NOT A WINNER.
NONOSTANTE CIÓ CHE TI ABBIA DETTO IL VINCITORE "NEW AGE", NON TUTTI SONO VINCITORI.
The difference between winning and losing is one’s ability to negotiate so eloquently with the body that it will agree to keep going when all the science and evidence in the world says that continuing on is not only an impossibility, but also an exercise in futility. And, when you keep going even in the presence of certain defeat, suddenly probabilities recalibrate, and things become possible that you never DREAMED were possible.
La differenza tra vincere e perdere è la capacità di negoziare in modo così eloquente con il corpo che accetterà di andare avanti quando tutta la scienza e le prove del mondo dicono che continuare non è solo un'impossibilità, ma anche un esercizio di futilità. E, quando continui ad andare avanti anche in presenza di una certa sconfitta, improvvisamente le probabilità ricalibrano, e le cose diventano possibili che tu non hai mai SOGNATO potessero essere possibili.
So, are you still one of those “winning isn’t everything” people?? Then I still haven’t shown you what the competition is.
Quindi, sei ancora una di quelle persone che "vincere non é tutto" ?? Allora non ti ho ancora mostrato quale sia la concorrenza.
So, what is the competition? Well, I like to put it this way. A loser can cross the finish line first, and a winner can crash on the opening lap. The winning I’m talking about has nothing to do with getting your hand raised, or trophies, or medals. It’s about a far bigger reward. Because the biggest reward isn’t what you get for putting in all the hard work, it’s what all the hard work makes you become. This is winning, and yes… it is everything.
Allora, qual è la concorrenza? Beh, mi piace metterla in questo modo. Un perdente può tagliare per primo il traguardo e un vincitore può bloccarsi nel primo giro. La vittoria di cui sto parlando non ha nulla a che fare con alzare la mano, trofei o medaglie. Si tratta di una ricompensa molto più grande. Perché il premio più grande non è quello che ottieni per il duro lavoro, è quello che ti rende il duro lavoro. Questo è vincere, e sì... è tutto.
Buonanotte, Dio vi benedica e BRILLA... fino a domani.
-Sean Patrick Flanery
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